L'ultimo LEONE lascia il servizio attivo
E COSI' E' FINITA L'AVVENTURA DEL CORSO LEONE III , L'ULTIMO LEONE ANCORA IN SERVIZIO, IL NOSTRO FRATELLO ACHILLE FORNARI, il 14 DICEMBRE, HA LASCIATO IL SERVIZIO ATTIVO, A LUI VANNO TUTTE LE FELICITAZIONI DEL CORSO, A NOI, PURTROPPO RIMANE LA DOLCE AMAREZZA DI QUALCOSA CHE ORMAI RIMANE NELLA STORIA DELL'ACCADEMIA, NEI NOSTRI RICORDI, E NELLA FRATELLANZA CHE ANCORA CI TERRA' SEMPRE INSIEME...
VIVA PER SEMPRE AL CORSO LEONE III
14/12/16, 19:55 - Spedicato Ottavio: La foto con Achille in divisa è molto bella, chiudiamo in bellezza, con Piero che non sembra sfiorato dagli anni; Palmino che ha provato a tirare in dentro più che ha potuto... La panza ; Gigino che sta perfettamente sull'attenti (col pollice addotto, come ci ha insegnato Bernardis) ed Achille, l ultimo Leone che lascia il servizio.
Come un sogno ormai concluso! Fosse possibile, riempirei la domanda per rifare nuovamente l'Hdemia, insieme a tutti i nostri compagni (compresi quelli che non ci sono più...).
Consoliamoci sapendo di aver avuto la fortuna di realizzare ciò che speravamo il 19 ottobre del '70.
Auguri affettuosi ad Achille e a tutti i Leoni
14/12/16, 21:03 - Di Fabio Beniamino:
Si è vero, Ottavio. Siamo un bel corso. Tutti legati l'uno agli altri, come me. È la parentesi più bella della mia vita, insieme alla nascita dei miei figli...
15/12/16, 00:12 - ?:
Bravo Ottavio, hai reso perfettamente quanto ognuno di noi ha vissuto con l'esperienza del Corso Leone III, dagli anni dell'Accademia a oggi.
ELOMBÉ!!!!!!!!!!!
16/12/16, 14:40 - Nunzio Palma:
Caro Ottavio, condivido in pieno le tue riflessioni, fare parte di un Corso come abbiamo avuto l'onore di esserne parte ci ha reso fratelli in una indimenticabile avventura iniziata quel 19 ottobre 1970, la verità è che non possiamo più chiamarci colleghi di corso ma fratelli, un forte abbraccio a tutti i Leoni
16/12/16, 15:24 - Di Fabio Beniamino:
Nunzio, hai ragione... te l'appoggio con fraterna convinzione è passionalità. Sempre in senso buono, chiaramente.
16/12/16, 15:26 - Spedicato Ottavio:
Caro Nunzio, il frutto della nostra maturità ci permette ora, di comprendere la nostra relazione da una visuale più alta, affettivamente più forte ma allo stesso tempo realistica. La diversità di carattere e gli atteggiamenti personali che avevamo da allievi, e che portavano a scontri e incomprensioni, aggravati dall'impegno e dallo stress di non riuscire, adesso non ci sono più e al loro posto nel nostro cuore c'è più affetto per i nostri compagni, in luogo dei difetti che comunque ognuno di noi ha. Questo ci permette di sperimentare una serenità e un forte desiderio di stare in contatto, anche scambiandosi amenità e stupidaggini insieme a pensieri seri. Credo sia un evoluzione del bene che ci unisce. Forza Leoni, perché nella vita che abbiamo ancora davanti, c'è ancora posto per noi e tanto da fare a nostro vantaggio e di tutti coloro che si relazionano con noi. Buona giornata a tutti. Ottavio
16/12/16, 18:20 - Esposito Aiardo Antonio:
Ottavio, sei un'ottima persona. Condivido tutto quello che hai detto.
16/12/16, 18:33 - Doriano Cavicchi:
Condivido anch'io quello che dici caro Ottavio. In effetti adesso non mi arrabbierei più di tanto dopo l'ennesima sconfitta a biliardo subita dal buon Antonio... forse... chissà!
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